Joyce Dijkstra

Ho cominciato a dedicarmi completamente al benessere del mio prossimo attraverso la danza, la gestualità e la meditazione in movimento a partire dagli anni ’90, quando dopo un’operazione traumatica mi sono resa conto che questo era il mio compito nella vita. In precedenza mi ero occupata soprattutto di medicina naturale, della possibilità di curare l’essere umano in una prospettiva olistica.

Oggi sono danzapedagogista, danzaterapeuta (socio ordinario dell’APID associazione Professionale Italiana Danza Movimento Terapia) e ricercatrice.

Tantissimi anni di approfondimento, attraverso ricerche e studi nel mondo, mi hanno permesso di sviluppare un mio metodo personale, facendone della danza uno strumento terapeutico e di crescita spirituale.

La vita mi ha fatto incontrare nel mio cammino persone che mi hanno trasmesse varie forme di danze meditative, danze sacre, danze per la pace Universale, danze popolari e la danzaterapia.

Ricordo in particolare la mia formazione con Maria-Gabriele Wosien con il suo studio dell’origine religiosa-rituale di immagini e simboli

e

la formazione triennale e gli approfondimenti con Friedel Kloke-Eibl “Meditation des Tanzes – Sacred dance”, le sue coreografie sono danzate nel mondo intero. Ho incontrato Friedel per la prima volta 30 anni fa, e ancora oggi lei è per me una fonte di ispirazione..

Sono molto grata di poter vivere il linguaggio profondamente curativo ed olistico della danza.

Sento profondamente la preghiera danzata, il corpo come territorio del sacro. Lavoro fin dall’inizio del mio percorso sull’utilizzo della danza e della gestualità all’interno della liturgia. Sono molto grata di aver potuto danzare fra altro la Misa Criolla, la Misa Latina e la Misa Eoliana, di poter pregare e danzare con dei gruppi in tanti Monasteri in Italia e nel mondo e di poter guidare incontri di spiritualità,

Sento un forte collegamento con San Francesco e ricordo con emozione i tanti incontri che ho tenuto ad Assisi, dedicati al “Cantico delle Creature” dove si esprime l’ardente desiderio degli esseri umani di generare una Comunità Cosmica e un’unità di espressione. Di essere Uno con tutti. Su questo tema ho elaborato uno dei progetti  dedicato ai Valori Universali.

Ho creato anche dei percorsi sull’utilizzo della danza nell’elaborazione del lutto, Su questo tema sono stata ispirata dagli scritti e dal mio incontro/studio con Elisabeth Kuebler-Ross (1926 – 2004), psichiatra, fondatrice della psicotanatologia

Mi sono particolarmente cari anche i progetti dedicati alle donne vittime di abusi e traumi..

Una degli incontri importanti nella mia vita è stato quello con Anastasia Geng, la creatrice delle Danze dei Fiori di Bach: il suo amore per la natura ha parlato al mio cuore e così, a partire dagli anni ’90 ho portato queste danze in Italia. Continuo a guidare formazioni su questa tematica e la mia ricerca personale mi ha portato ad arricchire questo percorso con il simbolismo dei passi e la gestualità.

Nella “danza” della nostra esistenza succedono delle cose inaspettate, come i traumi che cambiano la vita. Ho sperimentato tanta sofferenza, ma ho sempre avuto la forza di rialzarmi, grazie anche al potere curativo della danza, di non essere una farfalla con le ali spezzate.

Nel Samsara, la ruota della vita, mi sono trovata di fronte a una realità che non conoscevo; la malattia di Parkinson. Così ho iniziato ad andare alla fonte, a studiare, in vari paesi del mondo, l’uso della danza, delle emozioni in movimento, per il benessere psicofisico di chi vive in prima persona il Parkinson, ma anche del caregiver.

Sono autrice di varie pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.

Sono inoltre autrice di due libri:

“NELLA DANZA SEI TU. LA SPIRITUALITA’ E LA CURA NELLE DANZE MEDITATIVE”(Il segno dei Gabrielli Editori 2001, con nuova edizione Ancora edizioni 2019). Il libro è stato pubblicato in Olanda nel 2003 e sarà pubblicato in Brasile.

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“LE DANZE DEI FIORI DI BACH. IL GESTO DEL FIORE” (Centro di Benessere Psicofisico, 2024)

Faccio parte del Consiglio Internazionale CID della danza dell’UNESCO e del Fachverband Meditation des Tanzes – Sacred Dance in Germania.

Il mio desiderio è donare un sorriso e cura alle persone attraverso la danza